
TOKYO – Per la prima volta umani e macchine insieme a presentare una collezione. Accade oggi alla Fashion Week di Tokyo.
L’idea nasce dalla collaborazione tra il Riken Center for Advanced Intelligence Project, l’Istituto di Scienze Industriali dell’Università di Tokyo e la designer giapponese Ema Rie.
Attraverso elaborazioni di “deep learning” le macchine hanno imparato il mestiere dei creativi: hanno studiato i lavori della Rie per produrre in autonomia una serie di immagini basate su ciò che hanno appreso.
“È stato un processo per tentativi ed errori – spiegano i ricercatori a The Mainichi – e spesso le immagini sviluppate dai sistemi di intelligenza artificiale non erano che disegni astratti o confuse silhouettes”.
Ma Ema Rie li ha usati come fonti di ispirazione per integrare il suo lavoro creativo: “La mia immaginazione e il mio entusiasmo sono stati fortemente stimolati dalle proposte dell’intelligenza artificiale”.
Risultato? Saranno 20 gli abiti “ibridi” oggi in passerella. Dopo la sfilata, appuntamento nel pomeriggio all’Università di Tokyo, dove la designer racconterà la “singolare” esperienza.
